Il Ministro Terzi in visita in India tra marò e rapporti commerciali.
Nella sua prima tappa della missione in Asia, il Ministro Giulio Terzi ha avuto modo di confrontarsi con i dirigenti indiani in merito a due questioni che stanno interessando i rapporti tra Italia e India: da un lato la vicenda dei due marò italiani e dall’altro il rafforzamento del partenariato strategico.
Nel dettaglio il Ministro ha incontrato nella guesthouse della polizia di Kochi nel Kerala i due marò, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, accusati di aver ucciso due pescatori indiani e ha commentato "Sono rimasto profondamente colpito dalla qualità di questi uomini. […] Li ho trovati in ottimo spirito con grande coraggio e ottimismo sul fatto che questa situazione si risolva rapidamente”. Stando alle parole pronunciate dal Ministro al suo arrivo a Delhi "la giurisdizione della vicenda dei due marò è italiana: il fatto è avvenuto in acque internazionali"; lo stesso ha espresso fiducia in merito al fatto che nelle indagini si confermi "lo spirito collaborativo e positivo che è emerso sinora".
La tappa indiana della Missione del Ministro, come quelle previste in Vietnam e Singapore, ha però anche lo scopo di rafforzare i rapporti commerciali tra i Paesi, vista la crescente importanza del continente asiatico nell’economia mondiale. A tal proposito Terzi ha commentato "I numeri e le opportunità d'investimento che ci sono stati illustrati dal Ministro dell'industria e del Commercio indiano confermano la necessità di proseguire lungo l'approccio integrato pubblico-privato che ispira questa missione in Asia. I mercati, ma anche i potenziali investitori esteri costituiscono un fattore strategico per la crescita della nostra economia, obiettivo prioritario del governo".