Il primo Smartphone islamico, l’Enmac, si prepara a fare il suo ingresso in India.
Presentato in India lo Smartphone islamico, l’unico dotato di Gps sempre orientato verso la Mecca, copia integrale del Corano e calcolatrice Zakat. Oltre a queste dotazioni, l’Enmac è in grado di tradurre il Corano dall’arabo in altre ventinove lingue e include sia gli insegnamenti di Maometto che una guida per i musulmani indiani relativa ai riti del pellegrinaggio alla Mecca.
In un’intervista rilasciata al Daily Telegraph, l’inventore dello Smartphone Enmac, Anuj Kanish ha dichiarato che l’obiettivo primario della sua azienda consiste nella produzione di una “tecnologia religiosa” in grado di aiutare i consumatori a “rimanere in contatto con Dio. […] L’India ha circa 180 milioni di musulmani e la penetrazione della telefonia mobile in questa comunità è limitata, ma quando si rende disponibile un prodotto o un servizio allettante, c’è la possibilità di aumentare il numero di consumatori. Al momento abbiamo avuto un’ottima risposta al prodotto.” e ancora “La religione ha un ruolo molto importante nella società indiana, come la telefonia mobile. Il nostro obiettivo è fornire uno strumento che prenda in considerazione entrambe e il prodotto è una combinazione di tecnologia e religione, il primo nel suo genere in India”.
Se si considera il fatto che il Paese asiatico conta circa 850 milioni di utenti e vi dimora la seconda più grande comunità islamica a livello mondiale, l’invenzione di Kanish è destinata ha riscontrare un notevole successo.
Nessun commento:
Posta un commento