Di fronte alla prospettiva di diventare l’economia con il tasso di crescita più elevato al mondo, l’India fissa gli obiettivi di sviluppo nel periodo 2012-2017.
La Commissione nazionale per la Pianificazione ha fissato un obiettivo di crescita del 9% per il 2012: si tratta di uno sviluppo superiore rispetto a quello che ha caratterizzato l’economia cinese e che rientra nel dodicesimo Piano economico quinquennale indiano. La crescita media del 10% nei prossimi cinque anni sarà sostenuta da un lato da un piano di infrastrutture dal valore complessivo di 1000 miliardi di dollari americani, che verranno impiegati nella realizzazione di porti, aeroporti, strade, ferrovie e centrali elettriche, e dall’altro dagli incentivi all’agricoltura, un settore strategico che rappresenta oltre il 20% dell’economia del Paese. In relazione a quest’ultima, il Governo di Nuova Delhi ha deciso di investire nell’agricoltura per garantire il suo sviluppo e il miglioramento delle condizioni di vita nelle zone rurali. Il Piano economico quinquennale prevede inoltre un aumento della spesa pubblica, in particolare nel settore sanitario, passando dall’1,3% al 2% del Pil.
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